NON AMO DI MENO L'UOMO, MA DI PIÙ LA NATURA
Questo famoso verso di Lord Byron evoca un legame spirituale con la natura.
Tale legame non è fatto solo di spirito e di estasi. Facciamo parte della natura, siamo interconnessi e dipendenti da essa. Arrecare un danno irreversibile alla natura, allla madre che ci ospita e ci nutre, è in definitiva un suicidio.
C'è una gioia nei boschi senza sentiero,
C'è un'estasi sulla riva solitaria,
C'è società, dove nessuno si intromette,
Nel Mare profondo, e musica nel suo ruggito:
Non amo di meno l'Uomo, ma di più la Natura,
Da questi nostri colloqui, in cui sottraggo
A tutto ciò che potrei essere, o essere stato prima,
Per mescolarmi con l'Universo, e sentire
Quello che non riesco ad esprimere, eppure non posso celare.
- George Gordon Byron
Childe Harold's Pilgrimage (1815 circa) |